LA NOSTRA FIRA!


Sono passati diversi secoli da quando la “Compagnia de’ sette dolori di Maria Vergine”, nel 1371, invitava
alla “processione generale” e, al giorno d’oggi, questa ricorrenza, divenuta “Fira”, attraversando il tempo e
le vicissitudini, si è trasformata da Sagra dell’Addolorata in “Fiera”, unendo il sacro al profano con varie
iniziative tra cui le esposizioni di pollame (1927), feste dell’uva (anni ‘30), luogo di mostra di auto e
mezzi agricoli, merci e bestiame con immancabili venditori di pomate miracolose ricavate da serpenti
esotici. Solo alcuni decenni fa, la sera del sabato, erano molti i russiani che attendevano l’uscita del numero unico (costo di 2500 lire nel 1985) di “LA FIRA DI SETT DULUR”, ove col motto “na riseda le sempar mei che d’na midgena…”, venivano presentati ironicamente personaggi e avvenimenti curiosi oggetto di chiacchiericcio in città, con indovinelli o disegni e il segno che essi avevano lasciato tra la gente di Russi, proponendo inoltre, ogni anno, con un sottile sarcasmo, “al sett maravei d’Ross”.
Un po’ ci manca quel sapore familiare ove tutti si conoscevano e si salutavano in piazza e il saperci
prendere in giro con bonaria ironia, ma i tempi cambiano e la Fira trova sempre nuove modalità per
presentarsi giovane nelle varie proposte enogastronomiche, culturali, ludiche, artistiche, sportive,
ambientali, ma anche di attenzione alla salute, raccogliendo un ampio ventaglio di proposte che
attraggono le persone da tutta la Romagna e oltre.
Il lettore, sfogliando l’opuscolo con il programma può rendersi conto di quanto il Comune, le associazioni, i gruppi ed esercizi commerciali propongano, offrendo occasioni culturali senza dimenticare di dare soddisfazione al palato con i prodotti locali, tipici di questo periodo.
La Pro Loco è al fianco dell’Amministrazione comunale da moltissimi anni facendo in modo che chiunque venga per trascorrere un po’ di tempo nella nostra città possa farlo nel modo più bello e gradevole possibile, pur sapendo che i problemi che gravano sulle spalle, vicini e lontani, non possono essere dimenticati.
È un momento di festa che, dopo averci arricchito con una delle numerose proposte offerte, ci dà l’opportunità di ritrovarci a tavola tra amici o familiari, a casa o in uno dei numerosi luoghi di ristoro, e darci la carica per ripartire, dopo il gran finale pirotecnico, lasciandoci il ricordo di momenti belli
trascorsi a Russi.
Il Presidente di Pro Loco Russi APS
Luigi Rusticali